Si è tenuta a Porto Viro il 21 maggio 2016, presso il Visitor Center del Parco del Delta del Po, la conferenza di presentazione del nuovo laboratorio di fotografia nel delta, ANOTHER LANDSCAPE #2.
Ospiti della mattinata il fotografo WILLIAM GUERRIERI che terrà il laboratorio e farà la sua indagine sul territorio e l’urbanista e docente Iuav, STEFANO MUNARIN.
La conferenza che ha visto presenti i rappresentanti delle amministrazioni comunali coinvolte e il direttore del Parco, ha dato modo di conoscere il tema su cui sono stati chiamati a partecipare quest’anno fotografi professionisti e amatori che parteciperanno al laboratorio, ma allo stesso tempo ha permesso di approfondire alcuni risvolti di questo progetto culturale sul territorio.
Another Landscape è infatti un lavoro di indagine d’autore volto alla comprensione di aspetti meno noti e meno evidenti del territorio del delta del Po, che per questa sua peculiarità può essere molto utile alla conoscenza e al suo sviluppo. Il progetto non a caso è patrocinato dall’Ordine degli Architetti della provincia di Rovigo che ha anche accreditato l’incontro per la formazione professionale dei suoi iscritti.
In particolare il professor Munarin ha evidenziato come il paesaggio sia un “deposito di fatiche” dove il fotografo può considerarsi l’“ultimo esploratore”.
L’urbanistica, quale scienza che si occupa di descrivere e poi progettare il territorio, ha una grande responsabilità nella trasformazione del paesaggio, per cui deve uscire dalle biblioteche di dati tecnici e informazioni digitali e mettere i piedi il più possibile nello spazio. Per questa ragione il buon urbanista deve anche essere un bravo esploratore e deve lavorare a braccetto con chi già fa questo lavoro di esplorazione quotidiana, il fotografo.




Fra il pubblico un nutrito numero di architetti e fotografi, fra cui anche il presidente del Fotoclub di Adria, prof. G. Cordella, che patrocina l’iniziativa fin dal suo esordio.
In copertina al post: Marcel Duchamp, Fountain (1917)